Dosaggio preciso del perossido di idrogeno nella disinfezione chimica

Nella produzione di prodotti farmaceutici è fondamentale escludere ogni possibilità di contaminazione. A tale proposito giocano un ruolo fondamentale i processi di disinfezione chimici. Ma come dosare correttamente il disinfettante in modo che il processo di disinfezione si svolga in modo efficiente e affidabile? E come monitorare e documentare il processo di fronte a norme igieniche sempre più severe? Scoprite come Bürkert può aiutarvi ad ottenere una disinfezione chimica sicura ed efficiente.

La soluzione convenzionale e i suoi punti deboli

Nelle unità di disinfezione convenzionali una semplice pompa peristaltica dosa il perossido di idrogeno (H2O2). Le velocità e le quantità di dosaggio sono fisse e non possono essere variate. Non è inoltre possibile monitorare efficacemente il processo di disinfezione e identificare rapidamente gli errori.

Errori causati da un dosaggio errato, da una pompa difettosa o da un sensore di concentrazione difettoso possono portare al mancato raggiungimento del grado di inattivazione richiesto. La ricerca dei guasti è dispendiosa. Inoltre occorre ripetere il processo di disinfezione. Quindi riscontriamo un grande spreco di tempo e denaro.

Per garantire il grado di inattivazione richiesto, spesso viene intenzionalmente dosato più perossido di idrogeno di quanto sia assolutamente necessario. Questo perché alcune goccioline H₂O₂ vengono insufflate dal flusso d'aria direttamente nella camera senza raggiungere l’evaporatore. Questo sovradosaggio comporta ovviamente anche un incremento dei costi operativi.

L’industria farmaceutica necessita di processi di produzione rapidi ed efficienti. Per ridurre i tempi di disinfezione negli impianti tradizionali, questi dovrebbero essere molto più grandi. Questo comporterebbe un aumento dei costi di acquisto, un maggiore spazio di installazione e ovviamente anche un incremento dei costi energetici, do perossido di idrogeno e aria.

l’evaporatore e la pompa peristaltica hanno una capacità limitata. Dovendo prevedere autoclavi di dimensioni diverse con conseguentemente anche prestazioni diverse, questo comporta ovviamente anche la necessità di componenti diversi nel caso della soluzione descritta. Ne consegue una certa complessità nella gestione degli acquisti, della produzione e anche del magazzino ricambi.

Se l'unità di disinfezione è composta da molte singole parti, la logistica e la produzione sono notevolmente più complesse. Inoltre, i componenti devono essere abbinati tra loro prima della messa in servizio per ottenere il risultato di disinfezione desiderato. Questo prolunga i tempi di produzione e di messa in servizio.

La soluzione di sistema Bürkert per processi di disinfezione sicuri ed efficienti

Si tratta essenzialmente da un Liquid Flow Controller (LFC), un Mass Flow Controller (MFC) e un ugello di miscelazione ad alta precisione in acciaio inossidabile per applicazioni igieniche. Il perossido di idrogeno e l'aria vengono miscelati in modo ottimale per formare un aerosol fine e garantire così un'inattivazione sicura e uniforme nella camera di disinfezione.

Vantaggi della soluzione di sistema Bürkert:

Tramite le interfacce digitali LFC e MFC inviano permanentemente informazioni a un controllore logico programmabile (PLC). Quindi la concentrazione viene ulteriormente controllata prima di arrivare nella camera e non solo dal sensore della camera. Se nella soluzione Bürkert si verifica un guasto, il gestore sa tempestivamente dove si è manifestato un problema e non ha bisogno di ricorrere alla complicata ricerca del guasto tramite la modalità trial and error. Non è necessario riavviare il processo ed è possibile documentare il processo di disinfezione per ogni singolo lotto.

A differenza della soluzione con un’inflessibile pompa peristaltica, la soluzione compatta Bürkert permette di dosare una quantità di aerosol maggiore a parità di tempo. Ciò consente di ridurre il tempo per raggiungere il livello di inattivazione e accelera il processo di disinfezione. Una soluzione convenzionale richiederebbe un impianto più grande e molto più costoso.

All'interno dell'ugello di miscelazione, l'alta velocità e la torsione del flusso d'aria trasforma il basso flusso di liquido del H2O2 in un aerosol. L'unità di riscaldamento necessaria per l'evaporazione nelle soluzioni convenzionali non è più necessaria. Questo comporta un risparmio elettrico. La soluzione Bürkert si distingue inoltre per un fabbisogno minore di aria compressa, poiché l'aria è già accelerata alla velocità del suono attraverso la piccola fessura anulare dell'ugello. Il processo di disinfezione della soluzione di sistema Bürkert consente quindi di risparmiare perossido di idrogeno, aria compressa ed energia elettrica.

La soluzione di sistema Bürkert consente di implementare quantità di dosaggio flessibili, poiché LFC e MFC sono liberamente regolabili nelle quantità di dosaggio - anche durante il funzionamento della macchina. In questo modo la soluzione di sistema Bürkert diventa scalabile e scalabile per ogni dimensione di dispositivo. Grazie ai componenti compatti e ai tubi rigidi corti permette un ingombro ridotto della macchina.

Una soluzione di sistema completa è più facile da integrare in una macchina rispetto a singoli componenti, dato che i componenti della soluzione di sistema sono già abbinati tra loro. L'unità compatta può essere montata in armadi in acciaio o su pannelli per risparmiare spazio.

Come la soluzione di sistema Bürkert fa risparmiare tempo e denaro

Con la soluzione di sistema Bürkert si può raggiungere più velocemente il livello di concentrazione richiesto, in modo che la disinfezione vera e propria possa iniziare prima. Il nostro esempio di calcolo dimostra che è possibile ridurre anche del 20% ogni processo di disinfezione in ogni singolo ciclo. Maggiori informazioni sulle opportunità di risparmio offerte dalla soluzione di sistema Bürkert nella nostra brochure da scaricare.